11 Febbraio 2022

Zafferano apre al fondo Gradiente

Zafferano apre al fondo Gradiente

Il fondo di private equity “Gradiente II”, gestito da Gradiente SGR, ha completato l’investimento in Zafferano S.r.l., gruppo attivo nella progettazione, produzione e distribuzione di sistemi di illuminazione e prodotti per la tavola in vetro, ceramica e porcellana: si tratta della settima operazione.

Dal 2018, e in particolare dall’inizio della vendita dell’innovativa lampada “Poldina” diventata presto prodotto iconico dello stesso gruppo, Zafferano è riconosciuta come uno dei principali operatori nel segmento di mercato relativo all’illuminazione led e wireless. Con un fatturato consolidato atteso a fine 2021 di oltre 30 milioni di euro, il gruppo ha una presenza consolidata nel mercato italiano e nei paesi del centro Europa. Con la costituzione nel 2019 di Zafferano LLC la società ha avviato un processo di penetrazione nel Nord America. Con il suo network di distributori e agenti serve retailers B2C, specialisti di illuminazione, ristoranti e hotels. Recentemente Zafferano ha aperto il proprio showroom monomarca a Milano.
Gradiente II unitamente ai co-investitori Qualitas Equity ha acquisito una quota pari al 70% della società. Il rimanente 30% è detenuto dalle società che rispettivamente fanno capo al fondatore di Zafferano, Federico de Majo, e alla famiglia Zobele.
L’obiettivo dell’operazione è cogliere le numerose e importanti opportunità offerte dal settore lungo varie direttrici: l’allargamento del portafoglio prodotti con lo sviluppo di nuove ed innovative soluzioni di illuminazione, la penetrazione in geografie strategicamente interessanti ad oggi non presidiate e lo sviluppo digitale.
“L’entrata di Gradiente nella compagine societaria di Zafferano consentirà all’azienda che ho fondato nel 2001 di svilupparsi ulteriormente, rafforzandosi in ambito nazionale e internazionale. La strategia sarà basata sul proseguimento del piano di consolidamento del settore in Italia e all’estero, e sull’ampliamento ulteriore dei prodotti offerti. Questo ingresso inaugura una nuova fase nella storia di Zafferano, in cui l’azienda potrà cogliere significative opportunità in coerenza con il mio progetto imprenditoriale originario. Ho scelto Gradiente come partner, perché ha dimostrato di saper gestire le aziende acquisite in modo accorto e rispettoso della storia, dei valori fondanti, e della rete di rapporti consolidati. Ai miei collaboratori va uno speciale ringraziamento per l’impegno e lo sforzo profusi in questi anni di crescita entusiasmante.” Commenta Federico de Majo, fondatore di Zafferano, che continuerà a ricoprire il ruolo di Presidente e Amministratore Delegato, garantendo piena continuità di gestione.
“Zafferano è un’eccellenza italiana attiva in un mercato caratterizzato da dinamiche favorevoli e fondamentali economici interessanti. La società negli ultimi anni ha sperimentato una crescita significativa riposizionandosi come lifestyle brand, anche grazie all’introduzione della famiglia delle lampade portatili tra cui “Poldina”, con un’offerta contraddistinta da un DNA comune nell’assortimento dei prodotti che include complementi in vetro e ceramica per la tavola e sistemi di illuminazione. Siamo lieti di sostenere Zafferano in questo nuovo progetto di sviluppo mirato a cogliere le numerose opportunità di crescita offerte dal settore: il rafforzamento della posizione di leadership nel mercato europeo ed americano e l’avvio di un processo di trasformazione digitale a sostegno dello sviluppo del canale e-commerce” commenta Carlo Bortolozzo, Founding Partner di Gradiente SGR.
Il team di Gradiente che ha seguito l’operazione è stato costituito da Pietro Busnardo, Carlo Bortolozzo, Lorena Lorenzon e Marika Savegnago. Nell’ambito dell’operazione, Gradiente si è avvalsa dell’assistenza di NCTM Advant Studio Legale per la contrattualistica, la due diligence legale e la negoziazione del contratto di finanziamento, PwC per la due diligence contabile, GoetzPartners per la due diligence di business, Studio Russo de Rosa e Associati per la due diligence fiscale e Gruppo Scudo per la due diligence ambientale. I venditori sono stati assistiti da Grant Thornton in qualità di financial advisor, dallo studio legale Chiomenti per l’assistenza legale e dagli studi Professionisti d’Impresa Di Santo Favaro e Studio Sartori per gli aspetti contabili e fiscali. L’assistenza notarile è stata fornita dallo Studio Notarile Doria. L’operazione di acquisizione è stata finanziata da Credit Agricole.